Descrizione

RAY-BAN  Meta 4006/v Wayfarer  combinano l’iconico stile di Hollywood e la tecnologia per farti vivere appieno il momento. Utilizza i comandi vocali per catturare ricordi, effettuare chiamate, inviare messaggi, ascoltare musica e altro ancora.

Scatta, cattura e condividi foto e video di alta qualità a mani libere* grazie alla fotocamera ultra-grandangolare da 12 MP.
*Funzioni vocali disponibili in inglese, francese, italiano e spagnolo.
Rimani in contatto con i tuoi collaboratori tramite note vocali o videochiamate a mani libere su Messenger e WhatsApp.

Passa senza problemi dalla musica alle chiamate senza disconnetterti dal mondo che ti circonda.

*È richiesto un servizio di terze parti; potrebbero essere applicati termini e commissioni.

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LA STORIA

Mentre i nuovi aeroplani volano sempre più in alto e su rotte sempre più distanti, molti piloti della US Air Force, abbagliati dalla luce solare, accusano frequenti mal di testa e un senso di vertigini. Per ovviare al problema, viene introdotta una nuova tipologia di occhiali con lenti verdi in grado di eliminare i riflessi senza oscurare la vista. Nasce così il marchio Ray-Ban. La vendita dei nuovi occhiali antiriflesso viene estesa al pubblico a partire dal 1937. Il modello originale prevede una montatura in plastica dalla classica forma oggi universalmente nota come Aviator. L’anno successivo, dopo un accurato restyling, gli occhiali da sole acquistano una montatura in metallo e il marchio è ribattezzato Ray-Ban Aviator.

LA POPOLARITA’

Ben presto, la popolarità di Ray-Ban si diffonde dalla ristretta cerchia dei piloti a tutti gli amanti della vita all’aria aperta. Nel 1938, Ray-Ban lancia il modello Shooter disponibile con lenti verdi o giallo chiaro Kalichrome, ideali in condizioni di foschia. La loro capacità è quella di mettere a fuoco i dettagli e di minimizzare l’effetto della nebbia filtrando la luce blu. Il cerchio centrale “portasigaretta”, pensato per consentire al tiratore di avere le mani libere, è l’elemento distintivo di questo occhiale-icona. L’anno seguente, Ray-Ban espande ulteriormente il proprio catalogo – e il portafoglio clienti – con il lancio di Ray-Ban Outdoorsman. Inizialmente chiamato “Skeet Glass” e creato per categorie specifiche come gli appassionati di caccia, tiro e pesca. Questo occhiale si distingue per la barra frontale e i terminali delle aste, che negli anni hanno subito mutazioni con rivestimenti di diversi materiali, quali madreperla e pelle di vitello.